Consigliati dal medico, che teme un nuovo trauma, i Cesaroni assecondano lo smemorato Francesco che ora, dopo aver battuto ancora la testa, si crede Giulio. L'uomo usurpa il posto dell'oste a casa, in bottiglieria ed anche accanto a Lucia, che però argina le sue pretese millantando una crisi coniugale. Un'ultima pesante caduta restituisce la memoria all'uomo. I giorni trascorsi con i Cesaroni inoltre gli restituiscono la voglia di vivere che aveva perso per una delusione amorosa e per la quale aveva tentato il suicidio in bottiglieria. Nel frattempo la lotta tra Eva e Marco si fa sempre più aspra, i due ragazzi non fanno altro che farsi dispetti a vicenda, e si placa solo dopo un duro intervento di Giulio.