La puntata tratta un delitto rimasto ufficialmente senza colpevoli riconosciuti: l'omicidio di Paolo Di Nella, di 19 anni, colpito la sera del 2 febbraio 1983 con un oggetto mai identificato, mentre affiggeva manifesti del Fronte della Gioventù a Roma. Morirà il 9 febbraio, dopo una settimana di coma. I sospettati sono da subito individuati in due militanti di Autonomia Operaia, Corrado Quarra e Luca Baldassarre. Quarra viene arrestato sei mesi dopo, quando viene riconosciuto dalla ragazza che accompagnava Di Nella. Quest'ultima non riesce però a riconoscere il secondo indiziato, e su questa base il giudice stabilisce che gli indagati vengano prosciolti.