In una notte del 1997, la polizia fa irruzione nella casa in cui Federico Scotta vive con la sua famiglia. Le autorità dispongono l’allontanamento immediato dei suoi due figli di 3 anni e 6 mesi. In base alla testimonianza di un bambino di 7 anni, Federico viene accusato di far parte di una rete di pedofili e di aver compiuto abusi sessuali nei confronti di sua figlia e di altri bambini.