Oltre alla signora Fletcher Cabot Cove può vantare un'altra concittadina famosa: Sybil Reed, che è stata una delle più brillanti allieve di Jessica, è infatti divenuta una scrittrice di successo pubblicando il bestseller "I peccati di Castle Cove". I compaesani però passano ben presto dall'orgoglio all'irritazione, poiché tra le pagine del romanzo la ragazza ha inserito tutti i segreti e i pettegolezzi locali. Sybil non comprende perché i concittadini siano stizziti ed è convinta di aver fatto un buon lavoro raccontando con dovizia di particolari la realtà di un piccolo paesino, con tutte le sue ipocrisie e i suoi intrighi. Nel romanzo però Sybil racconta anche di un omicidio, che ha per vittima una casalinga fedifraga assassinata dal marito geloso. Tutti capiscono che il personaggio è ispirato a Miriam Harwood e la donna fa di tutto per tenere nascosto il libro al violento e rozzo marito Noah, che quando lo scopre va su tutte le furie per essere stato umiliato agli occhi del paese. Appare quindi naturale che Noah sia il principale indiziato quando Miriam viene trovata morta in casa, con modalità che ricordano quelle descritte da Sybil...