Dopo aver vissuto un litigio tra i padri di alcuni bambini e le loro madri in un centro di infanzia, Homer inizia a soffrire di una sindrome di paura ripetitiva. Decide perciò sotto consiglio di Boe di iscriversi a un corso di sopravvivenza capeggiato dall'addestratore Lloyd per sapere come rimanere salvi da cataclismi mondiali. Non appena però divenuto un survivalist, egli si stufa del suo vecchio lavoro alla centrale nucleare portando così problemi all'energia della città. Il sindaco Quimby non riesce a trovare una soluzione, così Homer viene incaricato di andare a vivere in un campo di sopravvivenza con la sua famiglia e i suoi compagni. Homer riesce comunque, dopo una discussione con Marge sulla scarsa vita tra i survivalist, a derubare gli accessori dei suoi avventurieri (i quali non volevano condividere le loro armi con Springfield) e subito dopo scappa a casa con Marge e i figli, ma Lloyd si accorge dei loro piani e assieme ai suoi alleati inizia ad inseguire i Simpson per fermarli. Alla fine però tutti si rendono conto d'altra parte che Springfield ha recuperato la propria società con grande sgomento di Lloyd. Poco dopo Lisa dice che da questo si è imparata una grande lezione, ma si dovrà ricredere quando sulla Terra cade dallo spazio un meteorite contenente degli zombie che iniziano a creare una nuova catastrofe.