La madre di Satō dice che deve dimezzare i soldi che gli invia perché suo padre è stato licenziato, poi dice che deve riattaccare appena il padre arriva, ma non si capisce perché. Satō compra un giornale con le offerte di lavoro ma capisce che nessuna sarebbe adatta per un hikikomori: non riuscirebbe ad avere contatti con i clienti, nessuno vorrebbe lezioni private da qualcuno che ha lasciato l'università, e non riuscirebbe nel lavoro manuale. Così ricorda il real money trading (RMT), ovvero la possibilità di guadagnare denaro con un videogioco MMORPG, di cui gli aveva parlato uno degli aspiranti suicidi. Quindi si iscrive al videogioco Ultimate Fantasy, e da questo punto si vedono molte scene ambientate nel mondo virtuale, con un personaggio dalle sembianze di Satō che parla e pensa. Satō non riesce a sconfiggere mostri e muore virtualmente più volte. Yamazaki gli dice che deve continuare a lavorare sul loro videogioco, ma gli spiega anche che per andare avanti in quello a cui sta giocando deve formare un party, ovvero un gruppo di giocatori che compiono missioni insieme. Lui però pensa che un hikikomori come lui non riesce a comunicare con gli altri giocatori che non conosce per chiedere di formare un gruppo. Si accorge che è arrivata l'ora di recarsi alla lezione di Misaki e una volta arrivato lei comincia a parlargli dell'errore delle persone che non si impegnano e desiderano, senza ottenerlo, un successo in poco tempo. Dice che è meglio cominciare da un piccolo passo, e lui se ne va ringraziandola. Lei pensa che si stia veramente dando da fare con qualcosa; lui invece ha capito che è meglio iniziare da un nemico piccolo nel gioco. Facendo così, inizia a fare progressi nel videogioco e smette di recarsi agli appuntamenti con Misaki, che però crede inizialmente che sia a causa del suo darsi da fare. Vedendo altri giocatori che combattono in gruppo, pensa di voler creare anche lui un party, e ne trova l'occasione quando aiuta una ragazza con le orecchie da gatta, di nome Mia, inseguita da un mostro. I due cominciano a giocare in gruppo e salgono di livello facilmente, ma intanto Misaki comincia a preoccuparsi. Pensando che Satō possa addirittura essere morto, entra in casa sua, ma lui continua a giocare senza curarsene e dice a Mia che si tratta di una persona seccante che lo considera solo un inutile hikikomori. Mia gli dice che non è inutile, ma è un "guerriero magico" fortissimo. Quando Misaki arriva dietro di lui, lo trova esaltato davanti al computer, al buio e con la barba incolta, mentre dice di non essere più una persona inutile, ma un fortissimo guerriero del mondo di Viina Teelo.