Pamela è andata per qualche giorno fuori Roma ed è Cesare a occuparsi della figliastra Matilde. Un giorno va a scuola per prenderla quando incontra Carla Magali, sua vecchia conoscenza, nonché madre di Belinda, compagna di scuola di Matilde e Mimmo. Carla, che era stata innamorata di Cesare, ha nel frattempo scoperto un pacchetto di sigarette a casa e rimprovera e umilia Belinda senza però prove sufficienti; Cesare allora, imbufalito fa lo stesso con Matilde. Carla approfitta di questo incontro per provarci nuovamente con Cesare, e usa come pretesto l'organizzazione di un collettivo, alla presenza di Stefania, dei genitori sull'educazione dei figli nei riguardi del fumo. La sera stessa Cesare e Carla scoprono tramite un biglietto che le due figlie, accusate ingiustamente, per vendicarsi sono andate in discoteca di nascosto. Dunque i due vanno immediatamente alla discoteca ad aspettarle. Nel frattempo Giulio ed Ezio avevano deciso di pedinare Cesare, perché sospettosi degli atteggiamenti di Carla nei confronti del fratello. I due quindi avevano seguito Cesare ed erano rimasti anche loro in attesa alla discoteca, preoccupatissimi di quello che potesse succedere. All'alba la discoteca chiude e Cesare riporta tutti a casa propria. Ma successivamente mentre Cesare e Carla erano a scuola per parlare con Stefania del fumo (alla presenza anche di Lucia), irrompe Pamela che vede Carla attaccata a Cesare. Pamela chiede spiegazioni, e la donna dice che loro due si sono baciati. Cesare nega tutto, perché in realtà era stato baciato a tradimento, ma Pamela non vuole sentire spiegazioni e se ne va infuriata, suscitando lo sdegno anche di Stefania e Lucia nei confronti di Cesare. Allora questo organizza in bottiglieria un incontro chiarificatore con Pamela. Ma Ezio come al solito si lascia scappare la parola di troppo (ovvero che Cesare e Carla avevano passato la notte in macchina), e Pamela, che non crede a Cesare, annuncia che se ne andrà via di casa e che contatterà subito un avvocato. Cesare non ci sta e organizza un piano con la collaborazione di Giulio ed Ezio per liberarsi di Carla e convincerla a dire la verità: approfittando dell'invito a cena da parte di Carla, Cesare fa venire a sorpresa il fratello e l'amico a casa della donna, con il compito preciso di mettere la casa a soqquadro (Carla è invece una maniaca dell'igiene e dell'ordine), guardando nel frattempo la partita della Roma e giocando a carte. Il piano funziona, e il giorno dopo Carla si presenta in bottiglieria e dice la verità; e Pamela, con qualche esitazione, perdona Cesare. E poco dopo compare anche Mimmo che confessa che erano sue le sigarette, ma che non gli piacevano e promette al padre di non fumare più. Nel frattempo Eva ha confidato a Lucia che non vuole solo restare, ma anche riprendersi Marco. Lucia cerca di farle capire che Marco ama Maya e che ora è di nuovo felice, ma Eva non ci sta e dice alla madre di lasciare che lei se lo riprenda di nuovo, usando anche il pretesto della figlia generata insieme. Allora cerca di coinvolgere Marco ad accompagnarla in giro, a passare del tempo con lei. Maya capisce che Eva sta mirando a Marco, ma il ragazzo invece no. Nonostante ciò lui rassicura Maya sul fatto che ancora la ami, indipendentemente dalla presenza di Eva e di Marta. Ma la situazione comunque non è semplice, perché Marco si trova a dover gestire un triangolo inatteso e certamente molto spiacevole, vista la presenza della figlia, a cui è molto legato. Rudi intanto decide di parlare con Francesco e di spiegargli il perché dell'astio nei suoi confronti, ovvero Alice. Rudi è ancora innamorato di Alice, soprattutto non ha accettato che il bacio alle terme sia stato solo un episodio, un episodio però che Alice ha chiesto al fratellastro di tenere segreto. E come se non bastasse ci si mette anche lo stesso Francesco a peggiorare le cose, quando confida a Rudi di voler chiedere ad Alice di andare a vivere da lui, ma allo stesso tempo chiedendogli di non dirlo alla ragazza, perché per lei dovrà essere una sorpresa. E ciò rende Rudi ancora più turbato e sconsolato, oltre che in difficoltà, dovendo mantenere ben due segreti.