Venturi e la Levi si recano in Corsica per esaminare lo scheletro di un legionario la cui vera identità potrebbe essere quella di un ragazzo che, otto anni prima, insieme a un suo compagno, violentò e uccise a bastonate una ragazza di quindici anni dopo averla adescata all'uscita di scuola. Il caso è in parte ispirato alla storia di Andrea Ghira, uno dei tre massacratori del Circeo. L'esame del DNA mitocondriale (quello nucleare era distrutto) comparato con quello della madre del presunto legionario risulta essere lo stesso. Il misterioso legionario sembra essere quindi morto ma qualcosa nell'analisi dei campioni non quadra... A fine episodio Venturi bacia la Levi che contraccambia con altrettanta passione. Successivamente il capitano si reca alla trasmissione televisiva "Matrix" dove incontra Enrico Mentana e, davanti a milioni di telespettatori, si assume le colpe della morte del dottor Marini e della figlia annunciando che ha rassegnato le dimissioni dall'Arma.