Provincia di Varese, anno 2003. Dopo aver chiuso il proprio ristorante, Marisa Maldera sale in macchina con il marito Giuseppe Piccolomo. La donna troverà la morte fra le fiamme di un terribile incidente stradale, mentre l'uomo rimane illeso. Nonostante le proteste delle figlie, convinte che il padre abbia ucciso volontariamente la loro madre, il caso viene archiviato come un semplice incidente. Nel 2009 Giuseppe Piccolomo viene arrestato e poi condannato per il brutale omicidio di Carla Molinari, il famigerato "delitto delle mani mozzate", e anche il caso di Marisa Maldera viene riaperto. Il tribunale di Varese deve decidere se quanto avvenuto nel 2003 fu davvero una fatalità o una lucida simulazione. E ancora una volta le principali accusatrici sono le figlie.