Mirella Vescovi è nata a Milano nel 1935. Ha iniziato giovanissima a fare escursioni e arrampicate. Nel 1961 sposa Luciano Tenderini e lascia un posto di funzionario presso la Comunità Europea a Bruxelles per gestire con lui rifugi in varie località dell'arco alpino. Nel 1974 Mirella Tenderini inizia ad occuparsi di libri d'arte presso Electa e altri editori e nel 1982 fonda un'agenzia letteraria internazionale di libri d'arte e fotografici. In questo periodo cura le edizioni estere dei libri fotografici di Walter Bonatti, lo accompagna nelle presentazioni e lo assiste come interprete e traduttrice nelle sue conferenze, e inizia la sua attività di corrispondente dall'Italia per "Montagna" che le apre la porte dell'International Mountain Edition. In Italia la collaborazione con ALP l'ha portata alla realizzazione e direzione di collane di libri di montagna ("I Cristalli", "I Licheni", "Le Tracce" e "i Tascabili) per le edizioni torinesi Vivalda e CDA. È autrice di libri di alpinismo e avventura (Gary Hemming, Il duca degli Abruzzi, Le Nevi Dell'Equatore, All Men Of K2, Shackleton's Long Night, Isabelle Friend Of The Desert e altri), tra cui alcuni sono stati tradotti in più lingue e letterari vincitori Traduce libri da quattro lingue ed è membro della giuria di numerosi premi letterari e cinematografici sull'alpinismo Tiene conferenze sull'alpinismo in Italia e all'estero (Francia, USA, India) Attualmente è responsabile di "Oltre Confine" e Collana "I Miti" dell'editore Alpine Studio di Lecco e collabora al repertorio dell'Himalayan Club. Mirella Tenderini si è sempre occupata di montagna e ci vive dal 1961. Si è sempre interessata attivamente di montagna, portando l'alpinismo italiano all'estero e quello di altri Paesi in Italia. La sua attività editoriale e la sua passione per la ricerca la portano in giro per il mondo ea contatto con alpinisti di diverse nazionalità con cui stringe amicizia. La casa di Mirella e Luciano Tenderini, ai piedi della Grigna, è un laboratorio di idee, un rifugio aperto frequentato da alpinisti, molti dei quali famosi; Personaggi come Bonatti e Cassin – amici di una vita, Alfonso Vinci, Kurt Diemberger, Don Whillans, Tom Frost, Jim Bridwell, Allen Steck, John Harlin J. incontrano alpinisti e giovani scrittori italiani che Mirella guida nel difficile cammino della scrittura. Anche dopo la morte di Luciano, l'azione culturale di Mirella continua: lucida, instancabile e coraggiosa continua a scrivere,