Quarantenne precocemente pensionato per disturbi mentali. La saggezza della follia lo aiuta ad analizzare il mondo che lo circonda con estrema lucidità. Alla fine non si capisce se è matto per davvero o finge per intascare l’assegno mensile. La vicenda si svolge tra vari personaggi e situazioni impreviste, allo scopo di ottenere la pensione di invalidità, fino all’entrata del protagonista per errore in uno spot televisivo preelettorale.