Marina ha sempre vissuto con la sua famiglia nell'alto Lazio, ma una volta cresciuta si è trasferita a Roma con il fidanzato Giulio. Qui, durante gli studi universitari, finisce per aderire a gruppi terroristici, fino a quando viene arrestata e condannata a cinque anni di carcere. Una volta ritornata in libertà, una strana sensazione di malinconia dei vecchi tempi la assale.