Dopo una vita passata all'insegna della criminalità Lamont Cranston vive come un pascià nel suo palazzo in Tibet, attorniato da belle donne e fidati tirapiedi. Egli è conosciuto come Ying Ho, spietato signore della guerra, tiranno temuto da tutti. Finché non viene redento da un vecchio saggio, Tulku. Il monaco tibetano insegna a Lamont che il suo animo è diviso tra la crudeltà e la volontà di redimersi, e che solo lui può scovare il male che si cela nel cuore degli uomini malvagi. Addestrandolo a offuscare le menti altrui e celare la sua presenza, fino a lasciare visibile l'unica cosa che gli esseri umani possono vedere di lui (la sua ombra), Tulku fa di Cranston un uomo pronto a combattere le ingiustizie.