Amante, poeta, mago: le tre parole, dedicategli su una foto, riassumono al meglio l'uomo che fu Luciano Vincenzoni, sotto la cui penna sono nati alcuni dei capolavori più grandi della storia del cinema. Elegante, ironico, arrogante e dolcissimo, Vincenzoni considerava, infatti, il cinema come l'unico nutrimento della sua vita.