La storia inizia quando Dante Alighieri, che per l'occasione è un guerriero, sta lottando nel bel mezzo della Terza Crociata. Nonostante la sua forza bruta abbia avuto la meglio in molte occasioni, viene pugnalato alle spalle e cosi’ si trova faccia a faccia col Tristo Mietitore, che lo condanna all’eterna dannazione per i suoi peccati. Dante è convinto che ciò sia impossibile poiché il clero aveva assicurato ai crociati la redenzione qualora si fosse morti combattendo. Grande è la delusione e la rabbia quando la Morte gli fà capire di essere stato non solo ingannato riguardo la gravità dei suoi peccati ma anche sul fatto che il clero non ha alcun potere. Ma l’eroe non si arrende…